Falesia di Rocca di Sciara

Nella falesia di Rocca di Sciara, sono disponibili attualmente solo 2 vie: Una di stampo sportivo e l’altra di stampo alpinistico (Trad). La prima rappresenta un multipitch di circa 120m realizzato da Climbers Siciliani (Mirto Monaco e Jonathan Bonaventura) che intorno al 2010 hanno deciso di chiodare questo stupendo multipitch. La via è appunto di stampo sportivo, quindi troverete gli spit su tutto il percorso di arrampicata più le soste. Importante: Questa via non prevede lo scavallamento della rocca, è necessario quindi calarsi di sosta in sosta fino a terra.

 

Via di stampo sportivo multipitch “Cacao Meravigliao”

Nome Via: Grado: Altezza: Descrizione:
Cacao Meravigliao L1 – 6A
L2 – 6B
L3 – 6B+
L4 – 6C
35m – 10 spit
25m – 9 spit
22m – 8 spit
35m – 13 spit
Via in multipitch di stampo sportivo, con un estensione di 117m,
suddivisa in 4 tiri con grado di difficoltà crescente.

Qui di seguito alcune note rese disponibili dai Chiodatori Mirto Monaco e Jonathan Bonaventura

1° Tiro Dall’attacco, dopo 3 metri, subito su terra e ortiche per almeno 5/6 metri. Dirigendosi leggermente a destra per poi uscire in placca al 4°spit, poi dritto in placca fino in sosta sotto il tetto evidentissimo.
2° Tiro Traversare immediatamente a destra, mantenendosi sull’altezza della prima sosta e dirigersi verso l’evidente spigolo a destra del tetto atletico e super aleatorio con grosse prese che non ti aspetti. Superarlo andando leggermente a sinistra e poi dritti in sosta.

Tiro
Dritto su placca tecnica con piccolo traverso a destra a metà via poi dritto in sosta.

Tiro
Dritto in placca fino ad usare la fessuraona per un paio di metri poi di nuovo in placca che man mano diventa tecnica e di dita non banale.

Via di stampo alpinistico (Trad) "Tetti Rossi

Questa stupenda e prima linea tracciata nel maggio 2004 dai nostri cari Giuseppe Gallo e Rosario Cammara, due pezzi importanti dall’avvento dell’arrampicata in Sicilia, che hanno contribuito tantissimo per la nostra crescita. Ha un avvicinamento facile che attraversa un boschetto ai piedi della nostra amata Rocca di Sciara, raggiungibile in circa 5 minuti di cammino. La via si snoda su 9 tiri con uno sviluppo totale di circa 250m. Qui di seguito la relazione dettagliata resa disponibile da Giuseppe Gallo che grada questa via 6A+ (5C obbligato) 

Materiale: 2 mezze corde per eventuali ritirate, una serie di friend da piccoli a medi, cordini e spezzoni per clessidre e soste.

Aperta in stile tradizionale e successivamente chiodata alle soste e parzialmente lungo i tiri, questa via ha per direttrice lo spigolo a sinistra dell’evidente profondo canale con vegetazione che incide la parete al centro. La roccia è mediamente buona e si presta facilmente alle protezioni veloci. Ne risulta un’arrampicata facile e divertente. Bello il panorama sulla vallata.

Accesso: attraverso la strada del campo sportivo (via Terravecchia) a monte del paese raggiungere il boschetto alla base della parete. Parcheggiare in prossimità di una cancelletto in legno lungo la recinzione del boschetto. Oltre il cancello seguire una stradella sterrata a sinistra, 20 metri dopo il tornante imboccare a sinistra una traccia che attraversa il boschetto e che conduce dritti all’attacco, che si trova qualche metro a sinistra della base del canale.

Attacco: qualche metro a sinistra della base del canale.

GPS: N 37°49.317’ E 013°53.745’

L1 Attaccare per parete verticale seguendo una fessura fino a un’esile cengia, obliquare a sinistra aggirando lo spigolo, quindi in verticale fino a un risalto e per un diedrino fino alla sosta su cengia. 30m, 6a.

L2 Salire dapprima in verticale su facile rampa poi a sinistra aggirando un muro bianco verticale quindi ritornare a destra e salire per una lunga fessura fino a comoda piazzola. 24m, 6a.

L3 Salire in verticale per uno spigolo lungo una fessura, seguire una rampa poi lo spigolo a sinistra del canale con vegetazione, quindi più facilmente in sosta. 30m, 6a.

L4 Salire il muretto sopra la sosta poi seguire la facile crestina sulla destra e raggiungere facilmente la cengia alberata dove si sosta all’albero più in alto. 30m, 5b.

L5 Salire la paretina grigia a destra della sosta, poi per spigolo da salire leggermente a destra quindi seguire una crestina che conduce alla so sta. 35m, 5b.

L6 Salire in verticale qualche metro lungo lo spigolo, aggirarlo sulla destra e traversare lungo la cengia fino a raggiungere il centro della parete dove si sosta. 20m, 4c.

L7 Salire in verticale fino a un tetto, seguire un diedrino oltre il quale si obliqua destra poi in verticale per parete aperta con roccia delicata quindi a sinistra fino alla comoda cengia dove si sosta. 30m, 6a.

L8 Salire in verticale per qualche metro poi seguire una facile rampa in direzione di una nicchia rossa che si supera direttamente per giungere in sosta sotto i grandi tetti. 25m, 5c.

L9 Salire in verticale proteggendosi nella fessura a destra, obliquare a sinistra sotto lo strapiombo fino a raggiungere lo spigolo che si supera in verticale, quindi per parete appoggiata fino all’uscita. 26m, 6a+.

 

Discesa: dall’uscita risalire il pendio obliquando a destra, oltrepassare una recinzione quindi immettersi in una valletta di sabbia scura. Seguire il fondo della valletta fino a imboccare un sentiero che attraverso un boschetto vi porta sulla strada alla base della parete (30 minuti).

Aggiungi qui il testo dell’intestazione